Ogni caso (Wislawa Szymborska)

Ieri Roberto Saviano ne ha parlato con la partecipazione che gli è consueta. Ha ragione. E’ una poesia intensa e lacerante per la sua semplicità e per la disarmante chiarezza del suo messaggio: come l’amore può trasformare le nostre povere, vuote e iper-razionali esistenze sociali.

Ogni caso

Poteva accadere.
Doveva accadere.
E’ accaduto prima. Dopo.
Più vicino. Più lontano.
E’accaduto non a te.
Ti sei salvato perché eri il primo.
Ti sei salvato perché eri l’ultimo.
Perché da solo. Perché la gente.
Perché a sinistra. Perché a destra.
Perché la pioggia. Perché un’ombra.
Perché splendeva il sole.
Per fortuna là c’era un bosco.
Per fortuna non c’erano alberi.
Per fortuna una rotaia, un gancio, una trave, un freno,
un telaio, una curva, un millimetro, un secondo.
Per fortuna sull’acqua galleggiava un rasoio.
In seguito a, poiché, eppure, malgrado.
Che sarebbe accaduto se una mano, una gamba,
a un passo, a un pelo
da una coincidenza.
Dunque ci sei? Dritto dall’animo ancora socchiuso?
La rete aveva solo un buco, e tu proprio da lì? Non c’è fine al mio stupore, al mio tacerlo.
Ascolta
come mi batte forte il tuo cuore.

Wislawa Szymborska

2 pensieri su “Ogni caso (Wislawa Szymborska)

    • No, non l’ho letto. Lo farò. Leggo adesso che Saviano ne ha scritto una recensione su Repubblica, citando il verso della poetessa polacca. Quello che ‘Ogni caso’ racchiude, sono le immagini di istanti che trasformano e non mi meraviglia che Benedetta Tobagi abbia scelto quel verso per il suo libro. Grazie per la segnalazione e per il commento.

      P.S.: quanto alla TV, YouTube dà il vantaggio di scegliere e toglie il tedio di subire.

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